venerdì 18 marzo 2011

ricostruzione unghie nozioni tecniche di base part. 1



Ciao a tutti...
Lo sò, lo sò...
Ho deciso di realizzare questo post perché su youtube e su internet in generale ho notato che ci sono vari video e articoli in cui si parla di nail art, di prodotti per la ricostruzione, di dimostrazioni pratiche ma non ci sono molti video e articoli in cui si parla di nozioni tecniche di base, che sono fondamentali per chi vuole fare la ricostruzione per se o sugli altri…

Così ho pensato di realizzare alcuni articoli proprio qui sul mio blog per parlare di ciò che ho appreso al corso che ho seguito, per spiegare ciò che so e per ricevere consigli…

la teoria è brutta da leggere... è noiosa... Ma comunque utile e soprattutto necessaria per chi vuole entrare in questo mondo..

Innanzitutto ch
iunque vuol essere un’onicotecnica è bene che sappia il significato della parola stessa…

Dal greco onyx che vuol dire unghia.
significa letteralmente tecnico delle unghie..
Il termine designa il professionista esperto della
ricostruzione
ed applicazione di unghie artificiali
per pura finalità estetica.

Ora veniamo ai trattamenti che un’onicotecnica può effettuare alla cliente o ha se stessa in base a ciò che ritiene più opportuno e adatto per ottenere il migliore risultato, e non in base a ciò che le viene richiesto e la cliente vuole e preferisce perché ogni unghia è diversa e necessita di un trattamento apposito e mirato…

N° 1
Con ricostruzione si intende l’Allungamento dell’unghia naturale mediante l’ausilio di un supporto fisso (tips) con aggiunta di prodotto acrilico o gel.

N° 2
Con Scultura si intende l’Allungamento dell’unghia naturale mediante l’ausilio di un supporto mobile (performance form, dipende dalla casa produttrice il nome, comunemente detta cartina) con aggiunta di prodotto acrilico o gel.

N° 3
Con Ricopertura si intende l’Allungamento dell’unghia naturale senza l’ausilio di un supporto fisso o mobile (tips / performance form) con aggiunta di prodotto acrilico o gel.


parliano ora di ANATOMIA delle unghie...
Le unghie delle mani sono formate da 100 strati uno sopra laltro
mentre quelle dei piedi sono formate da 150 strati.

L’unghia naturale è prevalentemente composta da cheratina.
Il processo di formazione della lamina unghueale è detto cheratinizzazione.
In questa fase le cellule prodotte dalla matrice sono cellule morte che vengono man mano eliminate.
L’unghia quindi non è una parte viva del nostro corpo bensì uno strato formato di cellule morte.
QUINDI SFATIAMO IL MITO CHE L'UNGHIA NON RESPIRA.
La ricostruzione o semplicemente l’uso continuo di smalto non possono creare problemi alle unghie perché non le lasciano respirare.
Se le unghie sono sottili, deboli, si spezzano e faticano a crescere, la causa è da ricondurre all’uso improprio che la tecnica fa della fresa, della lima o dall'utilizzo di prodotti di marche differenti che al loro interno magari contengono sostante che non vanno d'accordo.
I materiali creati per la ricostruzione delle unghie sono studiati proprio per non danneggiarle ma per proteggerle, renderle più belle e per correggerne difetti estetici come l’onicofagia.

L'unghia è formata di varie parti:
  1. Matrice o Madre dell'unghia:E' la parte nascosta dalla cuticola che è responsabile della crescita dell'unghia stessa.
    è formata da cellule vive che muoino man mano che sorpassano la lunula.
  2. Letto ungueale o Derma:E' la zona che costituisce la base su cui poggia materialmente l'unghia.
    Un'unghia sana è aderente al letto ungueale.
  3. Lunula:E' la zona a forma di mezza luna biancastra dove le cellule dell'unghia muiono.
  4. Lamina ungueale:
    E' la parte che compone l'unghia vera e propria e che è composta per la maggior parte da cheratina.
  5. Valli laterali:E' tutto il perimetro laterale compreso tra iponichio ed eponichio.
  6. Bordo libero:E' a parte di unghia che si distacca dal letto ungueale.
  7. Eponichio (cuticole):E' la parte più cicina alla matrice dell'unghia e la protegge da agenti esterni.
  8. Iponichio:E' lo strato di pellicina che sigilla e suddivide la parte inferiore dell'unghia con il polpastrello.
  9. Cellule:Formano la parte viva dell'unghia man mano che superano la lunula muoiono.

ho realizzato questa piccola immagine per farvi capire meglio dove è situata ogni parte...



Un piccolo appunto…
La professione di onicotecnica/o non ha ancora una definizione legislativa propria: si tratta di un’attività che non ha una disciplina nazionale e che, a livello regionale, trova una disciplina in quanto attività assimilata all’estetica. le regole che disciplinano questo settore, laddove esistono (non in tutte le regioni italiane l’attività è disciplinata), stabiliscono la necessità di avere la qualifica professionale di estetista. Perciò in effetti la professione di onicotecnica non è una professione ancora riconosciuta in italia…

Un’ulteriore motivo di contestazione per il mancato riconoscimento nazionale, è il fatto che gli operatori tedeschi, greci e spagnoli (dove pare esista una disciplina specifica per gli onicotecnici) possono esercitare liberamente la professione anche in Italia, pur non essendo estetisti, grazie alla libertà di circolazione dei lavoratori entro il territorio dell’Unione Europea.


Spero che questo articolo sia stato utile…

Mi piacerebbe avere vostre opinioni a riguardo…

Ciao

roby



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2 commenti:

  1. ciao!!molto bello il tuo blog!!
    io ti seguo, se vuoi ricambia!!;)
    http://chepassionemakeupmania.blogspot.com/

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